Come dimagrire velocemente dopo il parto?
”Eh?????????? Chi è quella che vedo riflessa? Non sono più io!”
Ammetto che questo è stato uno dei miei pensieri durante le prime giornate da mamma. Diciamocela tutta: l’affermazione “Adesso sei mamma. Non devi preoccuparti di queste cose ora” con me non funzionavano. Già gli ultimi anni prima di rimanere incinta non ero più al top della forma come un tempo. Figuriamoci in quel momento! Mi sentivo grassa! Sì. Non mi piacevo e avevo il timore di non riuscire a rientrare nei miei vecchi jeans.
Di certo non potevo mettermi a dieta ferrea, visto che allattavo . E in ogni caso sapevo che il tentativo sarebbe stato vano, come tutti i tentativi precedenti nel cercare di contenermi. Diagnosi: troppo golosa.

Sapevo che avevo bisogno di uno stile alimentare che mi garantiva gusto e soddisfazione, ma che allo stesso tempo mi aiutasse a sgonfiarmi e a perdere i kg in eccesso.
DISCLAIMER: Non sono esperta in nutrizione. Tutto ciò che sto per scrivere sull’alimentazione è frutto della mia esperienza personale e delle conoscenze acquisite nel tempo.
L’inizio della svolta

Per i primi 6 mesi di vita di mia figlia mi sono messa il cuore in pace. Lei era piccolissima e quando ero a casa con lei, mi richiedeva così tante energie e attenzioni, che non riuscivo a trovare il modo di organizzarmi per cucinare. Mi sono affidata all’amorevole cucina di mia mamma, che mi ha ospitato a pranzo e cena per tutto questo tempo, togliendomi un grosso peso. I kg dovuti al gonfiore della gravidanza ormai iniziavano ad andarsene. Ma vedevo che comunque il corpo non era più lo stesso.
Non appena ho avuto la possibilità di ricominciare a cucinare, ho deciso di rimboccarmi le maniche e di rispolverare tutto ciò che avevo studiato anni prima su uno stile alimentare conosciuto come dieta chetogenica, con un tocco in più dato dalla cura nella scelta di alimenti più naturali possibile, abbinati nel giusto ordine.
In sostanza la dieta chetogenica consiste nell’assunzione di 3 categorie di alimenti in questo ordine:
60/70% di grassi
20/30 % di proteine
5/10 % di carboidrati
La spinta che mi ha portato a fare questa scelta così importante da seguire è stata dettata dalla mia stanchezza cronica. Non riuscivo assolutamente a sentirmi mai riposata, con una digestione ottimale e piena di vitalità. Inoltre avevo sempre un leggero senso di depressione che mi accompagnava durante tutte le mie attività.
Step by step, seguendo le istruzioni degli esperti nel settore, ho iniziato a cambiare il mio modo di alimentarmi. Magicamente, a mano a mano che le settimane passavano, notavo che la mia digestione diventava sempre più forte; il gonfiore addominale era letteralmente sparito; il peso era sceso, tanto da sentirmi in forma come a 18 anni; in compenso era salita l’energia e la lucidità mentale.
Come ho fatto a mantenere la forma fisica
Sapevo che quello che stava avvenendo era una vera e propria svolta. Il mio fisico ha iniziato a percepire con più chiarezza gli alimenti che creavano danni e quelli che invece rendevano il livello di energia costante. Tutto ciò mi ha portato alla ferma convinzione che questo stile alimentare sia quello adatto a me, per tutti gli effetti benefici.
Una volta raggiunto un determinato peso, il dimagrimento si è arrestato naturalmente. Al contempo non ho più sentito l’esigenza di cercare alimenti da cui non riuscivo proprio a separarmi prima, come pasta, dolci e zucchero. Questo processo mi ha permesso di mantenere la forma fisica ottenuta con molta più facilità di quanto credessi.
Ho imparato che darmi delle priorità per me stessa, per la mia salute, significava anche dare il meglio di me a mia figlia. Non è stato un processo automatico, ma un percorso graduale, che però mi ha portata a un equilibrio. ( Se vuoi ricominciare anche rendere i tuoi allenamenti a casa una priorità per la tua salute clicca qui)
Ecco i 3 step che ho messo in atto per non ingrassare più
Programmare un menu settimanale: non lo avevo mai fatto prima, ma mi aiuta ad avere le idee chiare su ciò che mangio, mettendo su carta pasti ben bilanciati, spuntini compresi. E’ stata una vera rivelazione per me e un grandissimo aiuto anche per il fatto di non perdere tempo ogni giorno a pensare a cosa preparare. Infine velocizza anche il processo della spesa, ottimizzando gli acquisti, fatti in maniera mirata e senza cadere nella trappola di cibi intossicanti ( lasciando un 5% di possibilità di sgarro)
Colazione salata o dolce-non dolce: generalmente siamo abituati a vedere negli alberghi la zona dedicata alla colazione all’italiana, ricca di cereali, biscotti, croissant da profumo paradisiaco e quella dedicata agli stranieri, abituati a uova, bacon e quant’altro, snobbando e questa abitudine così insolita per noi. Tuttavia cambiare le mie abitudini a colazioni ha letteralmente ribaltato ( e migliorato) la mia energia e i miei processi digestivi. Un tempo facevo a malapena colazione, figuriamoci all’idea di spadellare di prima mattina. Non mangio di certo uova e bacon tutti i giorni. Anzi… il bacon non lo mangio proprio, ma sperimentando ho trovato quelle 3 o 4 ricette veloci e a prova di incapace, che mi rendono sazia, appagata e mi danno la giusta energia per affrontare la mattinata. Ora che questa è diventata una abitudine, quelle volte in cui mi capita di mangiare brioche e cappuccino o qualche biscotto, sento immediatamente piombarmi addosso un sonno incredibile e mi sento piena fino al pomeriggio, compromettendo anche la mia capacità di distinguere il vero appetito dalla smania di zucchero.
Dopo le 20 bocca chiusa se non per delle tisane: avevo la terribile, pessima abitudine di spiluccare qualcosa dopo cena, anche verso le 22 22:30, rendendo il mio sonno difficile e sentendomi tremendamente appesantita e gonfia per tutto il giorno successivo. Era un’abitudine alla quale non riuscivo più a fare a meno. Un gelato ogni tanto, un pacchetto crackers. Riequilibrando i miei pasti è stato molto più facile gestire questo aspetto e cambiare questa brutta abitudine.
In conclusione
Posso ritenermi estremamente soddisfatta di ciò che sono riuscita ad ottenere: muscoli più definito, fisico armonioso e asciutto, maggior lucidità, più forza di volontà, energia aumentata. Non posso che dire che vale la pena anche solo dare un’occhiata al materiale riguardante questo stile alimentare e provare ad allargare i propri orizzonti verso possibili futuri migliori.